Eventi

Applicazioni in Cloud, è il momento di scegliere. Appuntamento a Milano il 21 ottobre

Siamo al punto di svolta per il software as-a-service, un abilitatore strategico di business per tutte le funzioni aziendali. L’offerta c’è, e tante aziende l’hanno già sperimentata. Se ne parlerà in un evento a Milano organizzato da Oracle, dal titolo Modern Cloud for Modern Business, alla presenza degli esperti del Politecnico di Milano e con la testimonianza di importanti clienti come Sorin e Danieli. Ravasio: «Ora tutta l’offerta applicativa di Oracle è disponibile as a service per i clienti italiani, con la totalità dei processi aziendali mappata e localizzata»

Pubblicato il 13 Ott 2014

Giovanni Ravasio, Country Leader Applications di Oracle ItaliaAbbiamo raggiunto un punto di discontinuità nell’IT: finalmente oggi il Cloud è un’opportunità concreta, una scelta realmente a portata di mano, un modo diverso per gestire i processi nelle imprese. È questo il messaggio forte e chiaro emerso all’OpenWorld di San Francisco, l’evento annuale di Oracle che quest’anno ha raccolto ben 60mila presenze, ed è un messaggio che vale anche per il nostro Paese, come afferma Giovanni Ravasio, Country Leader Oracle Applications. «Ora tutta l’offerta applicativa di Oracle è disponibile as a service per i clienti italiani, con la totalità dei processi aziendali mappata e localizzata: dalle Risorse Umane al Marketing, dalle Vendite al Finance, dai Servizi agli Acquisti al Project Management
 – afferma il manager. – È un passaggio molto importante per Oracle e una bella notizia per le aziende italiane».

Dei vantaggi del Cloud si parlerà diffusamente in un evento organizzato a Milano il 21 ottobre, Modern Cloud for Modern Business – in collaborazione con Accenture, Deloitte, Reply, Techedge – con una conferenza plenaria e 20 sessioni parallele dedicate alle principali line of business delle aziende, alla presenza degli esperti del Politecnico di Milano e con la testimonianza di importanti clienti come Sorin e Danieli.

Un evento per ribadire, dunque, che i recenti annunci di Larry Ellison a San Francisco sono da subito realtà anche per il nostro Paese. In California, infatti, il fondatore e CTO della società ha sottolineato con forza di avere orientato gli sforzi dello sviluppo degli ultimi anni in questa direzione, proprio per arrivare a permettere ai clienti di spostare le applicazioni da on premise al cloud e viceversa con un clic.

«“Your choice” è il nostro claim – sottolinea Ravasio -. I clienti sono liberi di scegliere se passare o meno al Cloud, Oracle manterrà la road map di sviluppo prevista anche per tutte le applicazioni on premise. E per le imprese più piccole c’è la possibilità di andare in full cloud: nessun altro fornitore oggi può offrire questa scelta».

Per i clienti che vogliono intraprendere il Cloud Journey, la società ha messo a punto un programma specifico, denominato “customer to cloud”.

Dal punto di vista tecnologico, il punto di forza di Oracle è la piattaforma di sviluppo Java, offerta anche as service. «Ai clienti, le migliaia di software house e le grandi aziende – proponiamo in cloud la stessa piattaforma su cui Oracle stessa sviluppa, offrendo quindi un ambiente omogeneo, che permette di realizzare facilmente personalizzazioni degli applicativi. In più, dispone di funzionalità Social, Mobile, sicurezza e Analitycs già embedded», conclude il manager.

Per iscrizioni e informazioni www.clouddayit.it/


Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Applicazioni in Cloud, è il momento di scegliere. Appuntamento a Milano il 21 ottobre

    LinkedIn

    Twitter

    Whatsapp

    Facebook

    Link